Risponde Giacomo Frizzarin, Direttore della Divisione Small, Medium and Corporate di Microsoft Italia
Autore: Redazione SecurityOpenLab
Come sta evolvendo la domanda delle Piccole e Medie Imprese per quanto riguarda le esigenze dettate dalla trasformazione digitale? Le PMI, cuore dell’economia italiana, esprimono il loro pieno valore quando inserite all’interno di una filiera o di un network di partnership che consente loro di fare sistema aumentando la propria competitività. Proprio in tal senso si sta denotando una sempre maggiore esigenza di adottare strumenti di collaborazione che permettano alle PMI di interagire tra di loro in modo semplice e sicuro.
E proprio la sicurezza è un’altra area in forte crescita, dato che le PMI risultano essere uno dei principali target per gli hacker internazionali: ogni 5 ore circa, una PMI viene infatti attaccata. Infine, due ulteriori aree di sviluppo molto interessanti per le PMI sono la capacità di interagire con propri clienti e fornitori in modalità completamente digitale e la possibilità di trasformare i dati interni ed esterni all’azienda in informazioni strategiche sulle quali prendere decisioni spesso vitali per il business.
Tutto ciò conferma quindi come le PMI siano sempre più consapevoli che grazie al modello cloud hanno oggi la possibilità di utilizzare gli stessi strumenti a cui un tempo solo le grandi aziende avevano accesso. Sta quindi realizzandosi ciò che Satya Nadella definisce “democratizzazione” della tecnologia.
Quali sono i principali elementi, se vi sono, che differenziano le esigenze delle PMI rispetto a quelle delle aziende più grandi? Le PMI necessitano di soluzioni end to end, con basso livello di system integration, che permettano un ritorno sull’investimento in tempi rapidi, rischi di progetto (tempi e costi) bassi ma, allo stesso tempo, che siano semplici e flessibili in modo da garantire il giusto grado di personalizzazione.
Gli imprenditori hanno bisogno di un interlocutore che parli il loro linguaggio e che abbia la capacità di accompagnarli nel percorso di digitalizzazione realizzando soluzioni altamente personalizzate, in grado di rispondere alle specifiche esigenze della loro attività. Quindi, serve un approccio tecnologico e di relazione a piattaforma. Microsoft, facendo leva su un ampio ecosistema di oltre 10.000 partner locali, sulle loro expertise e soluzioni verticali basate sulla piattaforma tecnologica di Microsoft, modulare e aperta, intende guidare le PMI italiane nel proprio percorso di innovazione e crescita, anche a livello internazionale.
Come interfacciarsi al meglio con le PMI nell’azione sul mercato? I piccoli imprenditori, più di altri, hanno la necessità di essere efficienti e non sprecare tempo. È quindi fondamentale saper parlare il loro linguaggio, discutere di processi e non di tecnologie e dimostrare conoscenza di ciò che fanno. Il secondo elemento è la capacità di accompagnarli nel cambiamento, nel far loro comprendere i benefici della trasformazione digitale: la possibilità di risparmiare tempo e denaro, di gestire l’azienda da remoto, di aprire nuovi canali di vendita o di fare rete e comunicare in tutte le lingue che desiderano senza alcuno sforzo, restando concentrati su ciò che sanno fare bene da sempre.
I nostri partner rappresentano quindi una risorsa fondamentale: essendo molti di loro in primis piccoli imprenditori, stabiliscono rapporti di fiducia e sono in grado di offrire competenze globali con un linguaggio “hyper-local”.
Obiettivo PMI Italiane
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