Risponde Matteo Carminati, SMB Sales Director di Oracle Technology
Autore: Redazione SecurityOpenLab
Come sta evolvendo la domanda delle Piccole e Medie Imprese per quanto riguarda le esigenze dettate dalla trasformazione digitale? La domanda delle PMI segue per temi e tendenze quella delle grandi imprese, con qualche mese o anno di ritardo. Avendo minori risorse economiche e manageriali dedicate all’innovazione digitale, le PMI non si lanciano in sperimentazioni pionieristiche, ma seguono il percorso classico dell’informatizzazione, digitalizzando per primi i processi aziendali chiave come ERP, CRM, e altro.
Solo una percentuale ridotta, al momento, sta affrontando progetti di analisi dei dati in maniera strutturata e non sfrutta ancora tutte le potenzialità dei big data; c’è ancora strada da fare anche rispetto ai temi della sicurezza informatica. La domanda è sostenuta spesso da cambi normativi che accelerano per legge l’adozione di tecnologie digitali: la maggior parte delle PMI, per esempio, ha informatizzato parte dei cicli attivo e passivo grazie all’obbligatorietà della fatturazione elettronica. Questo è accaduto meno in ambito manifatturiero, nonostante i contributi.
Quali sono i principali elementi, se vi sono, che differenziano le esigenze delle PMI rispetto a quelle delle aziende più grandi? Le PMI che operano su mercati internazionali hanno le stesse esigenze delle aziende più grandi, ma con disponibilità economiche e finanziarie minori per affrontare progetti di trasformazione digitale. La peculiarità e la differenziazione, che sono elementi positivi e determinanti della strategia competitiva, richiedono però anche maggiore specializzazione e personalizzazione dei progetti stessi.
Molte di queste imprese sono aziende familiari e, nonostante il processo di passaggio generazionale sia in corso, in alcuni casi c’è ancora una mancanza di competenze e di cultura digitale: servono quindi figure manageriali che possano supportare la crescita dell’impresa a livello internazionale, in grado di comprendere e anticipare i cambiamenti socio-economici e tecnologici. La mancanza di figure manageriali spinge la grande maggioranza delle PMI a esternalizzare molte delle attività ICT e le figure interne presidiano le attività ordinarie più che la promozione dell’innovazione.
È qui che risulta utile la nostra competenza come Oracle, con le applicazioni ma anche con le infrastrutture in cloud che rendono più facile ed efficiente la digitalizzazione dal punto di vista di costi e risorse, a portata di mano anche per una PMI.
Come interfacciarsi al meglio con le PMI nell’azione sul mercato? Innanzitutto creando la cultura del digitale. Oracle per esempio lo sta facendo promuovendo una serie di webinar gratuiti che possono essere fruiti in diretta interagendo con i nostri responsabili tecnici oppure accedendo all’archivio on-demand, con le registrazioni di questi interventi. Questi formati stanno avendo sempre maggiore successo e l’ultima edizione di maggio, articolata in 8 sessioni e dedicata a scoprire le potenzialità del cloud a livello infrastrutturale, ha visto la partecipazione di miglialia di professionisti del mondo IT, per la gran parte riconducibili a PMI.
In secondo luogo è importante cercare di aver un rapporto il piu possibile personalizzato. Abbiamo creato un team specializzato con figure commerciali e tecniche dedicate ai clienti, persone che conoscono il cliente, il mercato in cui opera e sulla base di esperienze simili sanno suggerire soluzioni che meglio rispondono a bisogni comuni.Molto importante infine è l’adeguamento dell’offerta al mercato PMI con modelli di acquisto e fruizione più semplici: tutta l’offerta tecnologica Oracle è stata resa disponibile anche in modalità “public cloud” e il cliente paga solo per quello che usa. Questo ha consentito a molte piu aziende di utilizzare la nostra tecnologia senza dover affrontare ingenti investimenti anticipati in insfrastrutture e adeguando le spese sulla base degli effettivi bisogni, seguendo meglio le stagionalità e le oscillazioni della propria attività.
Obiettivo PMI Italiane
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