Come sta evolvendo la domanda delle Piccole e Medie Imprese per quanto riguarda le esigenze dettate dalla trasformazione digitale?
Le PMI manifatturiere più moderne stanno volgendo uno sguardo concreto verso l’automazione, la raccolta dei dati sul campo e l’integrazione tra macchine e sistemi. In qualche modo si tratta di asset in uso ma le aziende stanno iniziando a rendersi conto che a loro disposizione esistono strumenti più pratici per fare data collection sul campo o per collegarsi alla macchina, anche in remote, e raccogliere dati; con lo scopo di iniziare ad adottare strategie Data Driven per incrementare l’efficienza dei processi produttivi, di vendita e di controllo.

Allo stesso tempo esiste una grande fetta di mercato composta da aziende che non hanno ancora un sistema gestionale strutturato perché non sono pronte a capire cosa può fare realmente un sistema evoluto per loro. Non hanno così gli strumenti per valutare la capacità delle loro macchine, degli impianti e quindi rilevarne tutti i costi.

Attraverso piani di espansione e crescita si rendono però conto che per restare competitivi e soddisfare i clienti sempre più esigenti, hanno bisogno di dotarsi di un sistema ERP strutturato e integrato. Più cresce il business più hanno la necessità di controllarlo e allora possono rivolgersi alla tecnologia per ottimizzare tutte le informazioni. 

Quali sono i principali elementi, se vi sono, che differenziano le esigenze delle PMI rispetto a quelle delle aziende più grandi? 
L’unica differenza che esiste tra una PMI e una grande azienda sono le risorse a disposizione. Dal punto di vista dei processi e delle necessità di organizzazione, sono esattamente equivalenti. Grandi o piccole che siano, tutte le aziende manifatturiere fanno offerte, stoccano materiale, comprano, producono, pianificano, spediscono, contabilizzano e fanno controllo di gestione. Questo significa che dal punto di vista tecnologico le piccole e medie imprese hanno bisogno di un prodotto altamente funzionale, così come la grande azienda.

Ecco che le soluzioni e i servizi che in Ally Consulting offriamo sono prodotti flessibili, con una proposta concreta e un’idea innovativa. In questo c’è il fattore differenziante sia come società che come prodotto che portiamo sul mercato. Noi proponiamo Infor CloudSuite Industrial progettato esattamente su misura per la piccola e media azienda manifatturiera. Un prodotto altamente funzionale che copre tutta la filiera produttiva, flessibile e dinamico.

 
Come interfacciarsi al meglio con le PMI nell’azione sul mercato?
Oggi le PMI richiedono uno specialista. Un partner che individui il problema e abbia le competenze per risolverlo velocemente. In concreto un consulente digitale che, con una profonda conoscenza verticale del mercato, abbia la sensibilità di capire quali sono i processi aziendali da valorizzare e su quali è necessario intervenire portando soluzioni applicabili.

Nel contesto delle piccole e medie imprese manifatturiere, l’innovazione non si sviluppa solo con il prodotto, ma anche con la capacità di implementare la soluzione Infor in azienda intervenendo con attenzione anche sui processi e il business model. Il partner deve essere concreto nelle tempistiche di implementazione e innovativo nelle attività di consulenza. Andare dai clienti per portare soluzioni di nuova generazione come il Cloud, l’AI o il Machine Learning, senza fare prima un passaggio di know-how e spiegare loro qual è il reale valore del processo di efficientamento diventa controproducente, ponendo l’innovazione tecnologica come un ostacolo e non come un facilitatore. Una volta che c’è la conoscenza, c’è anche maggiore consapevolezza della reale esistenza del bisogno.