Autore: Redazione ImpresaCity
In base alla vostra esperienza, quali sono le sfide più pressanti che le aziende italiane affrontano attualmente nella gestione sicura e compliant dei propri dati?
Pandemia e lockdown hanno profondamente cambiato il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo gli uni con gli altri: molte attività si sono spostate online o in modalità ibrida; pertanto, gli utenti hanno sviluppato sentimenti contrastanti in materia di gestione sicura dei dati. La fiducia è diventata il fattore più critico nel mondo business di oggi, fortemente competitivo: una recente ricerca condotta da OpenText ha mostrato che quasi due terzi degli italiani (32%) non si fida di come le aziende trattano i dati personali. In tale contesto, il tema della compliance diventa quanto mai centrale. Se si pensa che in Italia oltre un terzo degli utenti (38%) comprende a fondo le norme che regolamentano la protezione dei dati, appare evidente che le aziende non possono più permettersi di non rispettare le regole e, anzi, devono attuare comportamenti virtuosi per non rischiare di perdere la fiducia dei propri clienti. La trasformazione digitale sta innovando i processi e il modo in cui le aziende interagiscono con il pubblico: è quindi importante maturare quella consapevolezza che porti a identificare la Data Protection come una delle principali priorità di business.
Come rispondete, con i vostri prodotti e servizi, alle esigenze più importanti delle aziende?
Soluzioni di Enterprise Information Management come quelle offerte da OpenText rispondono alle attuali esigenze sia supportando la conformità con le leggi su privacy e protezione dei dati, sia offrendo un vero vantaggio informativo che consente di mantenere la fedeltà dei clienti, garantendo la sicurezza del dato. Grazie alle nostre soluzioni basate su Intelligenza Artificiale e Machine Learning, le aziende sono in grado di attuare una strategia di data management integrata, che consenta di individuare le informazioni sensibili, classificarle, gestirle e proteggerle in modo adeguato.
Inoltre, supportiamo le organizzazioni con practice che pongono la protezione dei dati al primo posto e per questo scopo, abbiamo identificato tre aspetti. Il primo è Migliorare la governance per tracciare e gestire i dati: uno dei problemi relativi ai dati personali è che sono spesso distribuiti. Le soluzioni di Information Governance consentono di gestire il ciclo di vita dei dati personali, abilitando una classificazione dei contenuti che soddisfi i requisiti di minimizzazione e gli altri obblighi normativi. Il secondo è Migliorare la data discovery: spesso le aziende non sanno quali e quanti dati siano in loro possesso. L’Intelligenza Artificiale e tool di discovery possono supportarle ad analizzarli per individuare puntualmente quei dati e gli annessi indicatori di privacy. Grazie a AI e ML, si possono identificare i rischi per la privacy, impostare i livelli di minaccia e dare priorità ad attività specifiche per rafforzare il rispetto di requisiti normativi e obblighi di conformità. Infine, occorre Adottare strategie di resilienza informatica: oggi il cybercrimine rappresenta una delle principali minacce per aziende di ogni settore. La miglior difesa è fare della resilienza informatica parte integrante della cultura aziendale, non solo tramite l’implementazione di framework che prevedano una solida protezione multi-layer, ma anche grazie a un approccio che consenta di ripristinare le proprie attività in caso di attacco.