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Il parere di OVHcloud

Risponde John Gazal, Vice Presidente Sud Europa e Brasile di OVHcloud

Autore: Redazione ImpresaCity

Con quali strutture e offerte rispondete sono oggi a quelle che sono le principali esigenze delle imprese che si rivolgono a un fornitore di servizi data center?

OVHcloud è un partner strategico per le imprese che necessitano di servizi data center, con soluzioni digitali progettate per garantire flessibilità, efficienza e sicurezza, elementi chiave nelle esigenze di aziende di qualsiasi dimensione. Le nostre offerte includono server dedicati, soluzioni di cloud ibrido e servizi di hosting, dalle prestazioni elevate e dai costi competitivi. La nostra architettura di Platform as a Service (PaaS) consente alle aziende di sviluppare e scalare le proprie applicazioni in modo agile, facilitando la collaborazione con startup e partner. Questo approccio ottimizza l'uso delle risorse, e migliora l'efficienza operativa. La nostra infrastruttura globale, con 43 data center distribuiti su quattro continenti, assicura alta disponibilità e resilienza. Questa rete ci consente di supportare le aziende nella loro trasformazione digitale, offrendo soluzioni scalabili e sicure. Ci reputiamo un partner affidabile per affrontare le sfide del mercato, fornendo alle imprese gli strumenti necessari per innovare e crescere in un contesto competitivo in evoluzione.

Abbiamo di recente istituito le Local Zone dedicate al Public Cloud, con servizi di Computing, Block Storage and Networking, IP locali, in diverse città tra cui Milano. Queste ci permettono di offrire ai clienti internazionali una bassa latenza e la possibilità di conservare i dati a livello locale. Quest’ultimo aspetto è fondamentale: mantenere i dati vicino al luogo in cui vengono generati o utilizzati, con l’accesso garantito attraverso il cloud, permette ai clienti di avere la sicurezza che le informazioni rimangano all’interno dei confini geografici definiti dalle normative locali o dalle policy di sicurezza. Grazie alla Local Zone di Milano, i clienti italiani possono usufruire di servizi ancora più sicuri, rapidi ed efficienti, sostenendo il business locale e promuovendo la trasformazione digitale all'interno dell’ecosistema tecnologico nazionale. L’Italia è una priorità strategica per il Gruppo e continueremo a offrire un supporto sempre maggiore allo sviluppo delle attività dei nostri partner locali.

La sostenibilità dei data center è un tema sempre più importante, sia per i provider sia per i loro clienti. Quali passi seguite, o consigliate, per avere data center con una sempre maggiore efficienza energetica?

Il nostro impegno nel guidare un’innovazione sostenibile è insito nei nostri valori e nel nostro DNA, siamo pionieri di un cloud sostenibile. La sostenibilità dei data center è fondamentale per fornitori e clienti, e noi adottiamo un modello di business basato sui principi dell’economia circolare. Questo modello opera all’interno di un sistema di produzione a circuito chiuso: tutti i nostri server vengono smontati al termine del loro utilizzo, e i componenti sono sottoposti a rigorosi test per dar loro una seconda vita, sia reintegrandoli nel circuito che attraverso un riciclo responsabile e valorizzazione dei materiali. Così facendo massimizziamo la durata dell’hardware, garantendo ai nostri server un ciclo di vita di circa nove anni. Nei siti dei nostri data center, riutilizziamo edifici esistenti anziché costruirne di nuovi, riducendo l’impatto ambientale. Delle nostre strutture, 28 sono sviluppate tramite il riuso di edifici, riducendo ulteriormente la nostra impronta ecologica. Diamo priorità all’assemblaggio locale, incoraggiando i fornitori a condividere i dati sull’impronta ecologica dei componenti e a ridurre gli sprechi. Il nostro obiettivo è ambizioso: zero rifiuti in discarica entro il 2025, con il 100% dei componenti IT rigorosamente testati e riutilizzati con l’aiuto dei nostri partner. Oltre vent’anni fa, abbiamo introdotto un uso efficiente dell’energia nei data center: raffreddamento a liquido per gestire il calore prodotto dai componenti più energivori, come CPU e GPU, sistema che rimane centrale nella nostra efficienza energetica ancora oggi.

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