Autore: Redazione ImpresaCity
Nello sviluppo delle app, il modello cloud è sempre più vincente, ma quali tecniche, tecnologie e strumenti di sviluppo innovativi si vanno affermando?
L’approccio chiave che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni è l’architettura a microservizi. Questo prevede la suddivisione di un’applicazione in componenti più piccole e indipendenti che possono essere sviluppate, distribuite e scalate autonomamente. Ciò consente maggiore flessibilità e agilità nel processo di sviluppo, nonché una maggiore scalabilità e resilienza. Oltre ai microservizi, è importante adottare le pratiche DevOps, che prevedono la collaborazione tra i team di sviluppo e operazioni per garantire che il software venga consegnato in modo rapido e affidabile. Le pratiche DevOps includono integrazione continua, consegna continua, test automatizzati e provisioning dell'infrastruttura che avviene tramite codice anziché con processi manuali. Un altro aspetto importante dello sviluppo software moderno è l’integrazione della sicurezza nel processo di sviluppo. Questo è spesso indicato come DevSecOps e coinvolge l’integrazione delle pratiche di sicurezza nelle pratiche DevOps. Ciò può includere la modellazione delle minacce, i test di sicurezza automatizzati e il monitoraggio continuo per garantire che le applicazioni siano sicure fin dall’inizio.
Quali le sfide principali che le aziende clienti si trovano ad affrontare nell’ambito dello sviluppo delle applicazioni e come vengono soddisfatte?
Le aziende e i clienti si trovano ad affrontare diverse sfide nello sviluppo delle applicazioni. Una delle principali sfide è quella di garantire la sicurezza delle applicazioni in un contesto di minacce informatiche in continua evoluzione. Microsoft considera la cybersecurity come un tema centrale e dispone di laboratori di ricerca in tutto il mondo che lavorano su tecnologie rivoluzionarie per migliorare la sicurezza informatica e affrontare le minacce future. Un’altra sfida rilevante è quella di garantire la sostenibilità ambientale nello sviluppo delle applicazioni. Microsoft ha adottato una strategia che si compone di una serie di iniziative e impegni aziendali volti a ridurre l’impatto ambientale e ad adottare pratiche commerciali sostenibili, con l’obiettivo ambizioso di diventare “carbon negative” entro il 2030. Inoltre, le aziende devono saper gestire la sfida dell’adozione di tecniche, tecnologie e strumenti di sviluppo innovativi per sfruttare al meglio il modello cloud. L’approccio cloud-native, che prevede l’utilizzo di tecnologie come container, microservizi e pratiche DevOps, sta ridefinendo il modo in cui le applicazioni vengono progettate, sviluppate e distribuite, rendendole più flessibili, scalabili e orientate al cloud.