In base alla vostra esperienza, quali tecnologie giudicate più importanti per il 2025?
Riteniamo che la continua innovazione nei sistemi di alimentazione e raffreddamento dei rack per l'AI, la gestione dei consumi energetici e delle emissioni a minor impatto ambientale per i data center saranno, ancora al centro dell'attenzione nel nuovo anno. Già nel 2024, i nostri esperti avevano identificato la proliferazione dell'AI e la necessità di adottare strategie più articolate di raffreddamento a liquido e ad aria come uno dei maggiori trend nell’anno che si sta concludendo. Si prevede che l'attività su questo fronte acceleri e si sviluppi ulteriormente. Con l'AI che incrementa le potenze assorbite per rack ben oltre i 100kW, la necessità di poter disporre di soluzioni avanzate e scalabili per alimentare e raffreddare questi rack, minimizzare il loro impatto ambientale e abilitare le emergenti AI Factories sarà elevata. Un altro aspetto importante coinvolgerà il rispetto delle normative governative e industriali per restare allineati al tema dell'applicazione dell'AI e dell'utilizzo dell'energia. Le fasi iniziali si concentreranno sull’applicazione della tecnologia, ma con l’intensificarsi dell’attenzione sul consumo di energia e acqua e sulle emissioni di gas serra, le normative potrebbero estendersi anche alle applicazioni di AI e al consumo delle risorse dei data center. Nel 2025, la governance continuerà a essere locale o regionale e globale, e la coerenza e il rigore dell'applicazione varieranno ampiamente.
Sempre in base alla vostra conoscenza, a quali sviluppi di mercato si devono preparare le imprese italiane?
La crescita di consumo energetico e di raffreddamento impone alle imprese di affrontare con grande serietà il tema della sostenibilità ambientale. L'Agenzia Internazionale dell'Energia prevede che la domanda globale di elettricità dei data center raddoppierà entro i prossimi due anni. Un aiuto potrà arrivare anche dalle stesse tecnologie dell’AI che possono essere utilizzate per l’ottimizzazione dei sistemi di raffreddamento come pure sulla gestione dell’alimentazione elettrica. Grazie ad applicazioni di machine learning e al supervised learning i data center potranno operare ottimizzando le sorgenti energetiche più efficaci come pure usare le modalità di raffreddamento più sostenibili incluso il riuso del calore generato dai data center. In sintesi, sarà prioritario analizzare soluzioni capaci di migliorare l’efficienza energetica, i sistemi di raffreddamento, la gestione della sicurezza e di massimizzare i vantaggi offerti dall’AI, al fine di rispondere e anticipare le sfide del data center moderno. Le imprese dovranno valutare vendor capaci di offrire soluzioni integrate per rispondere alle esigenze più complesse del data center. Considerando poi che, per rispondere alle esigenze dell’AI non si potranno realizzare solo data center nuovi ma occorrerà riadattare anche le infrastrutture esistenti, le organizzazioni potranno valutare anche sistemi modulari e componibili che rendono estremamente versatile l’ampliamento del data center, garantendo velocità di implementazione e flessibilità. Vertiv da anni è leader nell’innovazione tecnologica per il raffreddamento e la gestione energetica. Siamo in grado di supportare tutti i dispositivi che devono essere alimentati in un data center, dalla rete al chip, mentre in ambito di soluzioni per il raffreddamento delle infrastrutture critiche disponiamo di un portfolio completo di prodotti e soluzioni.
In base alla vostra esperienza, quali tecnologie giudicate più importanti per il 2025?
Riteniamo che la continua innovazione nei sistemi di alimentazione e raffreddamento dei rack per l'AI, la gestione dei consumi energetici e delle emissioni a minor impatto ambientale per i data center saranno, ancora al centro dell'attenzione nel nuovo anno. Già nel 2024, i nostri esperti avevano identificato la proliferazione dell'AI e la necessità di adottare strategie più articolate di raffreddamento a liquido e ad aria come uno dei maggiori trend nell’anno che si sta concludendo. Si prevede che l'attività su questo fronte acceleri e si sviluppi ulteriormente. Con l'AI che incrementa le potenze assorbite per rack ben oltre i 100kW, la necessità di poter disporre di soluzioni avanzate e scalabili per alimentare e raffreddare questi rack, minimizzare il loro impatto ambientale e abilitare le emergenti AI Factories sarà elevata. Un altro aspetto importante coinvolgerà il rispetto delle normative governative e industriali per restare allineati al tema dell'applicazione dell'AI e dell'utilizzo dell'energia. Le fasi iniziali si concentreranno sull’applicazione della tecnologia, ma con l’intensificarsi dell’attenzione sul consumo di energia e acqua e sulle emissioni di gas serra, le normative potrebbero estendersi anche alle applicazioni di AI e al consumo delle risorse dei data center. Nel 2025, la governance continuerà a essere locale o regionale e globale, e la coerenza e il rigore dell'applicazione varieranno ampiamente.
Sempre in base alla vostra conoscenza, a quali sviluppi di mercato si devono preparare le imprese italiane?
La crescita di consumo energetico e di raffreddamento impone alle imprese di affrontare con grande serietà il tema della sostenibilità ambientale. L'Agenzia Internazionale dell'Energia prevede che la domanda globale di elettricità dei data center raddoppierà entro i prossimi due anni. Un aiuto potrà arrivare anche dalle stesse tecnologie dell’AI che possono essere utilizzate per l’ottimizzazione dei sistemi di raffreddamento come pure sulla gestione dell’alimentazione elettrica. Grazie ad applicazioni di machine learning e al supervised learning i data center potranno operare ottimizzando le sorgenti energetiche più efficaci come pure usare le modalità di raffreddamento più sostenibili incluso il riuso del calore generato dai data center. In sintesi, sarà prioritario analizzare soluzioni capaci di migliorare l’efficienza energetica, i sistemi di raffreddamento, la gestione della sicurezza e di massimizzare i vantaggi offerti dall’AI, al fine di rispondere e anticipare le sfide del data center moderno. Le imprese dovranno valutare vendor capaci di offrire soluzioni integrate per rispondere alle esigenze più complesse del data center. Considerando poi che, per rispondere alle esigenze dell’AI non si potranno realizzare solo data center nuovi ma occorrerà riadattare anche le infrastrutture esistenti, le organizzazioni potranno valutare anche sistemi modulari e componibili che rendono estremamente versatile l’ampliamento del data center, garantendo velocità di implementazione e flessibilità. Vertiv da anni è leader nell’innovazione tecnologica per il raffreddamento e la gestione energetica. Siamo in grado di supportare tutti i dispositivi che devono essere alimentati in un data center, dalla rete al chip, mentre in ambito di soluzioni per il raffreddamento delle infrastrutture critiche disponiamo di un portfolio completo di prodotti e soluzioni.
In base alla vostra esperienza, quali tecnologie giudicate più importanti per il 2025?
Riteniamo che la continua innovazione nei sistemi di alimentazione e raffreddamento dei rack per l'AI, la gestione dei consumi energetici e delle emissioni a minor impatto ambientale per i data center saranno, ancora al centro dell'attenzione nel nuovo anno. Già nel 2024, i nostri esperti avevano identificato la proliferazione dell'AI e la necessità di adottare strategie più articolate di raffreddamento a liquido e ad aria come uno dei maggiori trend nell’anno che si sta concludendo. Si prevede che l'attività su questo fronte acceleri e si sviluppi ulteriormente. Con l'AI che incrementa le potenze assorbite per rack ben oltre i 100kW, la necessità di poter disporre di soluzioni avanzate e scalabili per alimentare e raffreddare questi rack, minimizzare il loro impatto ambientale e abilitare le emergenti AI Factories sarà elevata. Un altro aspetto importante coinvolgerà il rispetto delle normative governative e industriali per restare allineati al tema dell'applicazione dell'AI e dell'utilizzo dell'energia. Le fasi iniziali si concentreranno sull’applicazione della tecnologia, ma con l’intensificarsi dell’attenzione sul consumo di energia e acqua e sulle emissioni di gas serra, le normative potrebbero estendersi anche alle applicazioni di AI e al consumo delle risorse dei data center. Nel 2025, la governance continuerà a essere locale o regionale e globale, e la coerenza e il rigore dell'applicazione varieranno ampiamente.
Sempre in base alla vostra conoscenza, a quali sviluppi di mercato si devono preparare le imprese italiane?
La crescita di consumo energetico e di raffreddamento impone alle imprese di affrontare con grande serietà il tema della sostenibilità ambientale. L'Agenzia Internazionale dell'Energia prevede che la domanda globale di elettricità dei data center raddoppierà entro i prossimi due anni. Un aiuto potrà arrivare anche dalle stesse tecnologie dell’AI che possono essere utilizzate per l’ottimizzazione dei sistemi di raffreddamento come pure sulla gestione dell&rsquo