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Il parere di Oracle

Risponde Angelo Souther, Country Leader di Oracle NetSuite per l’Italia

Autore: Redazione ImpresaCity

In base alla vostra esperienza, quali tecnologie giudicate più importanti per il 2025?

L'intelligenza artificiale sta cambiando il modo in cui interagiamo con il mondo e al tempo stesso richiede maggiore attenzione e investimenti. L'AI può ancora essere considerata una tecnologia emergente da alcuni, ma non è più agli inizi. Secondo l’Osservatorio StartUp Thinking e Digital Transformation del Politecnico di Milano, il 43% delle aziende italiane investirà in modo prioritario su soluzioni di Intelligenza Artificiale, Cognitive Computing e Machine Learning, mentre il 39% su quelle di AI generativa. L'adozione dell'AI sta emergendo come una priorità in quanto la paura di perdere le opportunità e rimanere indietro spinge all'azione e all'adozione.

Sempre in base alla vostra conoscenza, a quali sviluppi di mercato si devono preparare le imprese italiane?

Cosa sta cambiando? Il concetto di “garbage in, garbage out” è diventato di uso corrente, e le aziende hanno ora una migliore comprensione di come massimizzare il valore dei dati e dell'AI. Infatti, secondo l’analista di mercato Forrester, mentre il 2024 è stato caratterizzato dalla sperimentazione dell'AI, nel 2025 i leader aziendali si concentreranno sulla bottom line e sul ritorno sugli investimenti. Con la maturazione del mercato dell'AI, i decision-maker aziendali cercheranno di collegare e standardizzare i dati tra le varie linee di business per garantire il miglioramento delle prestazioni e della rilevanza dell'AI.

Cresce anche la consapevolezza di dove impiegare l'AI. Forrester identifica le soluzioni ERP (Enterprise Resource Planning) come una destinazione ottimale per sfruttare l'AI generativa, mentre i principali fornitori di ERP hanno lanciato nuove funzionalità di AI integrate nei flussi di lavoro esistenti per aiutare le aziende a utilizzare la tecnologia e accelerarne l'adozione.

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In base alla vostra esperienza, quali tecnologie giudicate più importanti per il 2025? L'intelligenza artificiale sta cambiando il modo in cui interagiamo con il mondo e al tempo stesso richiede maggiore attenzione e investimenti. L'AI può ancora essere considerata una tecnologia emergente da alcuni, ma non è più agli inizi. Secondo l’Osservatorio StartUp Thinking e Digital Transformation del Politecnico di Milano, il 43% delle aziende italiane investirà in modo prioritario su soluzioni di Intelligenza Artificiale, Cognitive Computing e Machine Learning, mentre il 39% su quelle di AI generativa. L'adozione dell'AI sta emergendo come una priorità in quanto la paura di perdere le opportunità e rimanere indietro spinge all'azione e all'adozione. Sempre in base alla vostra conoscenza, a quali sviluppi di mercato si devono preparare le imprese italiane? Cosa sta cambiando? Il concetto di “garbage in, garbage out” è diventato di uso corrente, e le aziende hanno ora una migliore comprensione di come massimizzare il valore dei dati e dell'AI. Infatti, secondo l’analista di mercato Forrester, mentre il 2024 è stato caratterizzato dalla sperimentazione dell'AI, nel 2025 i leader aziendali si concentreranno sulla bottom line e sul ritorno sugli investimenti. Con la maturazione del mercato dell'AI, i decision-maker aziendali cercheranno di collegare e standardizzare i dati tra le varie linee di business per garantire il miglioramento delle prestazioni e della rilevanza dell'AI. Cresce anche la consapevolezza di dove impiegare l'AI. Forrester identifica le soluzioni ERP (Enterprise Resource Planning) come una destinazione ottimale per sfruttare l'AI generativa, mentre i principali fornitori di ERP hanno lanciato nuove funzionalità di AI integrate nei flussi di lavoro esistenti per aiutare le aziende a utilizzare la tecnologia e accelerarne l'adozione.
In base alla vostra esperienza, quali tecnologie giudicate più importanti per il 2025? L'intelligenza artificiale sta cambiando il modo in cui interagiamo con il mondo e al tempo stesso richiede maggiore attenzione e investimenti. L'AI può ancora essere considerata una tecnologia emergente da alcuni, ma non è più agli inizi. Secondo l’Osservatorio StartUp Thinking e Digital Transformation del Politecnico di Milano, il 43% delle aziende italiane investirà in modo prioritario su soluzioni di Intelligenza Artificiale, Cognitive Computing e Machine Learning, mentre il 39% su quelle di AI generativa. L'adozione dell'AI sta emergendo come una priorità in quanto la paura di perdere le opportunità e rimanere indietro spinge all'azione e all'adozione. Sempre in base alla vostra conoscenza, a quali sviluppi di mercato si devono preparare le imprese italiane? Cosa sta cambiando? Il concetto di “garbage in, garbage out” è diventato di uso corrente, e le aziende hanno ora una migliore comprensione di come massimizzare il valore dei dati e dell'AI. Infatti, secondo l’analista di mercato Forrester, mentre il 2024 è stato caratterizzato dalla sperimentazione dell'AI, nel 2025 i leader aziendali si concentreranno sulla bottom line e sul ritorno sugli investimenti. Con la maturazione del mercato dell'AI, i decision-maker aziendali cercheranno di collegare e standardizzare i dati tra le varie linee di business per garantire il miglioramento delle prestazioni e della rilevanza dell'AI. Cresce anche la consapevolezza di dove impiegare l'AI. Forrester identifica le soluzioni ERP (Enterprise Resource Planning) come una destinazione ottimale per sfruttare l'AI generativa, mentre i principali fornitori di ERP hanno lanciato nuove funzionalità di AI integrate nei flussi di lavoro esistenti per aiutare le aziende a utilizzare la tecnologia e accelerarne l'adozione.

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